Chi sono i Centennial? Che tipo di esperienze possiamo realizzare per accontentarne le esigenze? Vediamolo insieme.
Chi sono i Centennial? E perché il digitale si rivolge a loro?
I Centennial, anche detti Generazione Z, sono le leve sulle quali contare per pianificare le strategie del futuro in ambito digitale. L’universo online dovrà quindi essere plasmato e modellato sulla base dei bisogni e delle esigenze di una generazione di consumatori inedita: i Centennial.
Ma chi sono questi Centennial? Si tratta della cosiddetta Generazione Z, formata da coloro che non hanno mai vissuto in un mondo sprovvisto di Google e tutti gli strumenti con i quali quotidianamente si è attivi: social media, app e via dicendo. Parliamo di una generazione sempre connessa, che vive quindi il rapporto con mobile e digitale come un fattore inestricabile rispetto alla propria quotidianità.
Si tratta anche di una generazione coinvolta in un periodo storico di forte incertezza, bombardata da moli di informazioni soffocanti e dalla precaria promessa di un’occupazione futura distante anni luce da ciò che studiano o andranno a studiare. D’altra parte i lavori del futuro avranno a che vedere con discipline che le università stentano ancora a trattare. Da ingegneria biomedica a robotica al body modification allo space traveling.
I Centennial sono il futuro
È comunque a questo tipo di clienti che le aziende dovranno guardare. E dovranno adattarsi in fretta. Le generazioni di giovani e giovanissimi macinano contenuti digitali con una velocità furiosa, quasi febbricitante. La Generazione Z è composta da persone che vogliono vivere il maggior numero di esperienze possibili, dandone testimonianza in tutti i modi che il digitale fornisce loro: dalle Stories su Instagram ai post su Facebook ai video su YouTube e TikTok.
Un brand che si è già attivato per venire incontro a questi nuovi clienti è Sephora. L’operazione #SephoraSquad vuole permettere ai Centennial di prendere parte al mondo ricco e variegato del brand, provando i prodotti e scattandosi selfie da pubblicare sui propri canali Instagram. Anche Amazon si è messo in moto per interagire con la Generazione Z. Pensiamo ad Amazon Go, il supermercato che offre un’esperienza intima e rilassata, senza cassieri, in un’ottica multicanale e automatizzata.