Che cos’è un Digital Workplace? Jeff Bier, fondatore di Edge AI & Vision Alliance, ce ne dà una definizione. Secondo Bier, il DWP favorisce l’apprendimento di nuovi strumenti tecnologici, nonché il loro utilizzo. Promuove e incentiva il coinvolgimento delle persone coinvolte nelle varie funzioni organizzative. Il DWP è inoltre ubicuo, perché permette di lavorare ovunque. Come tale è integrato, connesso e diffuso a tutti gli operatori dell’azienda.
Cos’è un Digital Workplace?
Il DWP altro non è che un luogo di lavoro digitale, munito delle caratteristiche di cui sopra.
Il Digital Workplace deve essere capace di adattarsi ai cambiamenti delle organizzazioni. Deve poter fornire soluzioni conformi alle leggi e rispettare i diritti dei lavoratori e dell’ambiente. Deve essere predittivo, stimolare la creatività e promuovere l’innovazione. Il DWP serve a completare un’attività, trasmettere messaggi e informazioni e sentirsi parte di un team indipendentemente dall’ubicazione.
Il DWP è l’insieme delle disposizioni fisiche e digitali che regolamentano e facilitano le attività all’interno dell’ambiente di lavoro. Ciò che conta è la connessione tra i lavoratori. La comunicazione digitale è di conseguenza sentita come essenziale.
Sicuramente il concetto di DWP è in evoluzione costante. Al punto che non se ne può ancora dare una definizione precisa e dal sapore di definitivo. L’ambiente di lavoro in questo caso è fluido e complesso, un mash-up di fisico e digitale.
Nei prossimi anni sentiremo parlare con sempre maggiore interesse del DWP. Perché il concetto è rivoluzionario e sta già registrando importanti cambiamenti sia da noi che nel resto del mondo. Resta aggiornato per avere nuove informazioni in merito al diffondersi del DWP e a come sfruttarlo per le tue prossime strategie di business.