Gamification è un lessema di uso sempre più comune nel mondo del marketing. La sua popolarità è ormai comprovata dallo sviluppo concomitante delle nuove tecnologie. Vediamo di che si tratta.
Che cos’è la Gamification? E perché serve alle aziende?
Gamification deriva dal termine “Game”, che significa “gioco”. Ma non si limita a questo. Non si tratta di una forma di divertimento fine a se stessa. Tutt’altro. Le intenzioni di una strategia di gamification sono quelle di veicolare un certo tipo di messaggio ai consumatori. Come? Servendosi delle funzioni di intrattenimento che le odierne tecnologie consentono di ottenere. Il mercato videoludico, d’altronde, si è sviluppato a tal punto da diventare un business di primo livello.
Quali sono gli obiettivi di questa strategia?
In sintesi, li potremmo elencare come segue:
– Migliorare l’interazione con i clienti
– Consolidare la fedeltà al brand
– Aumentare le conversioni
La Gamification si propone di prendere in prestito regole e idee provenienti dal mondo dei videogiochi, per creare così delle attività ludiche particolari che però non hanno niente a che vedere con i giochi. Pensiamo ai concetti di punti, livelli, sfide missioni, che nei videogiochi abbondano. Le relazioni che si instaurano all’interno di una strategia di Gamification sono in genere molto forti.
Alle imprese conviene sempre di più trovare strategie che permettano loro di interagire meglio con i consumatori. E le attività illustrate giocano a loro vantaggio tanto sono palatable per la creazione di rapporti solidi e fidelizzati.