Carrello abbandonato in un sito e-commerce. Scopri come recuperare le vendite tramite il marketing digitale.
Capita a chiunque sia in possesso di un sito e-commerce di dover sottostare alla noia dei carrelli abbandonati. In effetti, uno dei problemi maggiori di chi vende online è dover far fronte all’abbandono dei carrelli. Un cliente inserisce il prodotto e si dice pronto per compiere la transazione… e tutt’a un tratto cambia idea.
Carrello abbandonato? Risolvi così
Scappa via, lascia la merce, si volatilizza, senza peritarsi di dare una spiegazione che giustifichi un simile atteggiamento. Se questo fastidio capita di tanto in tanto, non è cosa di cui preoccuparsi. Ma se dovesse aumentare? Come si fa per arginare il problema?
Scrivi un’email che converta
Ogni e-mail capace di convertire nasconde sempre un ottimo se non eccelso lavoro di copy. Il testo ha per obiettivo quello di attrarre l’attenzione dell’utente. Scrivere un testo accattivante per richiamare l’utente che ha interrotto la transazione è una strategia vincente. Personalizza sempre il messaggio a seconda del target di riferimento.
Studia quando inviare l’email
Ora che hai pensato al testo, dovrai porti il problema di quando inviare il tuo messaggio. Conviene sempre farlo dopo un’ora o poco più, allorché ci si accorge del misfatto. Ma se la prima email non dovesse funzionare? Ne invii una saeconda il giorno dopo, e la terza tre-quattro giorni dopo.