Le banche sono sempre più digitali. E saranno interessate da una trasformazione sempre più mirata e radicale. È il merito della Digital Revolution di cui tanto sentiamo parlare in questo periodo.
Non passa certo sotto traccia il fatto che le banche abbiano approfittato del clamore suscitato dalla Digital Transformation per mutare a loro volta. E sfruttando il trend in corso sono riuscite a rimanere competitive e a evolversi in maniera graduale e coerente. Al punto che a essere rimesso in gioco è soprattutto il rapporto banca-cliente.
Banche digitali: cosa dobbiamo aspettarci in futuro?
Se un tempo gli attori bancari tradizionali si rifacevano a un modello di società standardizzato, adesso il sistema è profondamente mutato. La digitalizzazione ha rivoluzionato i servizi offerti ai clienti e la stessa gestione delle attività interne alle aziende.
Nei primi tempi, il compito delle banche era legato esclusivamente alla raccolta dei capitali dei clienti e alla fornitura di servizi esclusivi. Innovazione, nel sistema bancario, era una parola che faceva difficilmente faceva presa. Negli ultimi anni, però, le aziende operanti in tale settore si sono viste costrette a entrare nelle logiche della Digital Transformation, rinnovando i processi di business.
Le nuove banche, ora, sono iper-digitalizzate. L’obiettivo è di offrire ai clienti servizi moderni, pratici e immediati. Lo studio e la ricerca delle ultime novità in materia di online-banking sono all’ordine del giorno. L’innovazione è continua, così come la competizione tra le varie banche per stare al passo e adeguarsi alle normative dell’Unione Europea.
Una tra le maggiori novità perseguite dalle banche è sicuramente la semplificazione dei pagamenti. Pensiamo alle carte contactless che permettono di pagare i prodotti poggiando la carta di credito direttamente su uno strumento Pos senza dover digitare più il Pin.
Oppure l’avvento dei Digital Wallets come Apple Pay, Samsung Pay, Google Pay, disponibili in forma di App mobile. Lo stesso mondo delle app è tuttora il più gettonato, dal momento che consentono ai clienti di accedere a un’infinità di servizi comodamente e in sicurezza.
E per il futuro?
Le banche cercheranno e si impegneranno a garantire ai propri clienti servizi sempre più puntuali e precisi. Fidelizzarli sarà la prima regola cui dovranno attenersi. E nel farlo potranno anche volersi amalgamare a strumenti o servizi “non bancari”. È già stato fatto notare in altri articoli il caso del pagamento dei biglietti della metro tramite tecnologia contactless. E se un domani il cliente, invece di acquistare il biglietto, potesse semplicemente passare la sua carta di credito sui tornelli? Il costo del biglietto sarebbe poi scalato sul conto del cliente come fosse un vero e proprio acquisto effettuato online.