Come tutte le app più diffuse, anche TikTok è titubante nel condividere i segreti del proprio algoritmo che utilizza intelligenza artificiale e machine learning. Questo perché mantenere certe informazioni private garantisce maggiore sicurezza e l’unicità che differenzia un social network dall’altro. Ma per dare alcune delucidazioni è stato svelato dalla casa digitale stessa il funzionamento dietro la composizione della “For You” page, ossia la home page fatta di video selezionati appositamente per l’utente.
Ecco qui una guida per i brand su come sfruttare al massimo l’algoritmo a proprio vantaggio.
Leggi anche: EcommerceWeek: come sfruttare al meglio TikTok
L’algoritmo di TikTok
Un algoritmo è ciò che consente alle app di attirare e mantenere l’attenzione assoluta di chi le utilizza.
Con una tecnologia avanzata che permette la totale personalizzazione dell’esperienza dell’utente, l’algoritmo di TikTok è quello che determina quali video consigliare agli iscritti nella loro For You page. Un algoritmo costruito su abitudini e interessi dell’utente per una selezione di video che l’utente sicuramente apprezzerà. Sarà impossibile per due utenti avere la stessa For You page, grazie all’attenzione totale dell’algoritmo sui contenuti.
Come funziona l’algoritmo?
A differenza di ciò che si possa pensare, l’algoritmo di TikTok non mira a favorire canali e utenti che hanno un numero più elevato di iscritti, o che hanno all’attivo video di successo che contano centinaia di visualizzazioni e interazioni.
Gli elementi che TikTok considera rilevanti sono tutti quei piccoli indizi che, a partire dalla registrazione fino all’inserimento delle preferenze, mostrano le abitudini e i gusti dell’utente.
I criteri in questione sono:
- I post con cui l’utente interagisce
- Gli account seguiti
- I commenti lasciati dall’utente
- Le interazioni con gli hashtag
- L’utilizzo dei filtri e dei trend più diffusi
- I video salvati fra i preferiti
- I video segnalati
- I contenuti a cui l’utente non è interessato
- La durata di visione dei video
- I contenuti pubblicati dall’utente stesso
In maniera meno rilevante, sembra che anche la propria regione di provenienza e la lingua impostata sull’app possano influenzare la For You page.
Tutto questo si riconduce direttamente alla mission di TikTok: favorire la diversificazione dei contenuti mantenendoli in linea con gli interessi, per un’esperienza personale e immersiva.
Leggi anche: Come funziona l’algoritmo di TikTok
Il brand sull’algoritmo
Come può un brand utilizzare a proprio vantaggio la tecnologia e la visibilità offerte da TikTok?
Il primo passo è l’apertura di un account TikTok Pro che permette l’accesso a una serie di dati e insight utili alla gestione di una strategia. Per farlo è sufficiente modificare le impostazioni del proprio account e passare ad un Account Business.
Dopo questo fondamentale passo bisogna passare allo studio del proprio pubblico di riferimento.
Le domande da porsi:
- Chi mi segue?
- Quali sono i momenti migliori per pubblicare contenuti?
- Che tipo di contenuti offro?
- Che tipo di contenuti piacciono a chi mi segue?
Gli hashtag sono molto utili nella gestione di un profilo social aziendale. Utilizzandoli si può raggiungere con maggiore facilità il proprio target, rientrando in una categorizzazione per interessi che favorirà la presenza del brand in una data sezione. Così si avrà la certezza di rivolgersi al pubblico giusto con la giusta offerta.
Ottimizzare i contenuti
Una volta individuato il proprio bacino di utenza, la cura dei contenuti è un passo fondamentale.
Esistono delle linee guida, come quelli sulla durata dei video e su cosa e come mostrarlo, ma la cosa più importante è riuscire ad omologarsi alla piattaforma riuscendo a mantenere il focus sul messaggio e sull’identità del brand. Il consiglio è quello di guardarsi intorno per creare una strategia sulla base di progetti affini al nostro che hanno un cospicuo seguito.
Bisogna inoltre curare le caption e il copy con cui i contenuti si presentano sui social, che devono essere accattivanti e interessanti al punto da catturare l’attenzione dell’utente. E per una maggiore diffusione dei post è utile conoscere i trend del momento, facili da riprodurre e più interessanti per chi ancora non conosce il brand. Un modo semplice e rapido di apparire nella tanto agognata For You page.
L’interazione con i contenuti
I social non sono solo luogo di condivisione di contenuti, ma soprattutto piattaforme per l’interazione fra utenti. È quindi utile rendere i post interattivi, chiedendo attivamente la partecipazione di chi ci segue con domande e inviti alla condivisione.
Una funzione di TikTok che avvicina sicuramente il pubblico ai content creator è la possibilità di “duettare” nei video; si può ricorrere a questo stratagemma puntando magari sulla collaborazione con qualche influencer. Maggiore sarà l’interazione degli utenti con il contenuto, più facile e veloce sarà la diffusione dello stesso.
Leggi anche: Influencer marketing su TikTok
Per restare aggiornato sulle ultime novità del mondo dei social network e della tecnologia ti aspettiamo alla terza edizione di EcommerceWeek dal 18 al 22 ottobre 2021. Evento virtuale interamente gratuito dove si parlerà di strategie marketing, ecommerce, realtà aumentata, sostenibilità e molto molto altro.