Shopify lancia in beta un nuovo strumento di rilevazione di dati e insight sull’imprenditoria che misura l’impatto degli imprenditori sull’economia in 40 Paesi, Italia compresa.
- Nel 2022, i merchant Shopify in Italia hanno generato un impatto economico di 3,9 miliardi di euro (+18,1%) e supportato 19.391 posti di lavoro (+19%).
- Il Made in Italy è sempre più apprezzato all’estero e le vendite crescono a doppia cifra: l’export raggiunge quota 315.2 milioni di euro (+37,5%).
- A livello mondiale, i milioni di merchant Shopify hanno supportato oltre 5 milioni di posti di lavoro, per un impatto sull’economia di oltre 229,3 miliardi di dollari.
Il focus sui dati imprenditoriali di Shopify e Deloitte
L’imprenditoria italiana continua a crescere e a generare valore per il Paese, nonostante le numerose sfide dettate da una congiuntura economica come quella attuale in costante evoluzione. È quanto emerge da Shopify Entrepreneurship Index, la nuova periodica fonte di dati e insight in beta che monitora lo stato di salute dell’imprenditoria in 40 Paesi del mondo realizzata da Shopify, azienda leader nel commercio globale, in collaborazione con Deloitte.
Secondo lo Shopify Entrepreneurship Index, nel 2022, gli imprenditori italiani dell’ecosistema Shopify hanno generato un impatto sull’economia del Paese pari a 3.9 miliardi di euro, segnando una crescita a doppia cifra (+18,1% per l’esattezza) rispetto al 2021 e arrivando a più che raddoppiare il risultato del 2020.
L’impatto sul PIL è stato pari a 1.7 miliardi di euro e si traduce in un +16,4% rispetto al 2021. Non solo: l’anno scorso, i merchant tricolore attivi su Shopify hanno supportato 19.391 posti di lavoro (di cui 4.691 diretti), marcando un +19% rispetto ai dodici mesi precedenti.
A livello globale, i risultati sono altrettanto confortanti. Nel 2022, i business dell’ecosistema Shopify hanno generato un impatto sull’economia globale di oltre 490 miliardi di dollari (+8,6% vs. 2021) e supportato 5.2 milioni di posti di lavoro (+8,3%). Risultato: l’impatto sul PIL globale è stato pari a 229,3 miliardi di dollari (+8,8%). L’export, invece, è cresciuto del 7% anno su anno, raggiungendo quota 27,7 miliardi di dollari.
Shopify, imprenditoria italiana non conosce confini: l’export vola a +37,5%.
Focalizzando l’attenzione sul panorama italiano, spiccano ulteriori evidenze: i merchant Shopify sono attivi in tutto il territorio e non solo nelle grandi città. Anzi, è vero il contrario: l’80% dei merchant è basato al di fuori dei principali centri italiani. Non solo Milano, Roma o Napoli, dunque. In Italia si fa impresa ovunque, al contrario di quanto si possa pensare. Anche perché infinite sono le potenzialità che derivano dalla vendita online, anche cross- border. Lo dimostrano i dati della quota export dei merchant Shopify italiani, che vola a +37,5% rispetto al 2021, per un totale di oltre 315 milioni di euro di vendite all’estero.
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Le parole del Country Manager Shopify
Paolo Picazio, Country Manager per l’Italia di Shopify ci da la sua opinione. “Le evidenze del nostro Shopify Entrepreneurship Index parlano chiaro: nonostante un periodo storico particolarmente difficile per le imprese che ormai si protrae da tempo gli imprenditori continuano a mostrarsi resilienti e capaci di innovare, generando valore per l’economia italiana e contribuendo alla creazione di migliaia di posti di lavoro.”
“Tuttavia, i tempi difficili rendono necessari un continuo supporto all’imprenditoria Made in Italy da parte dei policy maker. In tal senso, auspichiamo che i dati e gli insight che emergono dalla nostra rilevazione possano tradursi in spunto di riflessioni da convertire in azioni concrete”. Conclude così Picazio.
“Il digital retail è un driver di crescita per l’economia del nostro Paese”. Commenta Roberto Liscia, Presidente di Netcomm, il Consorzio del Commercio Digitale in Italia.
“Le evidenze stesse della ricerca Netcomm NetRetail ,che presenteremo a Netcomm Forum il 18 maggio, dimostrano che dotarsi di un’offerta multicanale è una leva strategica fondamentale per le aziende, perché i consumatori sono indirizzati verso un percorso di acquisto sempre più articolato, senza distinzione tra canali tradizionali e digitali”.
Shopify e la scalata di Dalfilo, biancheria da casa Made in Italy
Lanciata nell’ottobre 2020 dagli under 30 Davide Trabucchi e Matteo Bertasa, Dalfilo è una startup che, fin dalla propria fondazione, punta a rivoluzionare il settore della biancheria per la casa, rendendo accessibili a tutti prodotti artigianali e italiani di alta qualità.
Dalfilo è un esempio di imprenditoria italiana di successo, capace di cogliere le opportunità che derivano dalla vendita omnichannel con Shopify e scalare rapidamente. Basti pensare che, a tre anni dal primo acquisto ricevuto sul sito, la società ha l’obiettivo di superare i 10 milioni di euro di fatturato.
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Il commento del founder di Dalfilo
“Per Dalfilo le vendite online rappresentano il 90-95% del totale ma presidiamo inoltre 22 corner fisici negli store Coin e puntiamo a raggiungere 30-35 punti vendita nel 2023” racconta Davide Trabucchi, CoFounder di Dalfilo. “Attualmente l’azienda conta 27 dipendenti con un’età media di 26 anni che vogliamo raddoppiare entro il 2024. Quanto al business, dopo il nostro sbarco in Germania, Austria e Svizzera, abbiamo approcciato da poco la Spagna e puntiamo ad aggiungere la Francia entro fine anno. L’export è una leva di business cruciale: il 30% delle nostre vendite deriva proprio da quelle cross-border, dove i nostri prodotti che uniscono qualità, artigianalità e Made in Italy sono apprezzati”.
Analisi imprenditoriale Shopify: qualche dato utile
L’osservatorio misura l’impatto economico degli imprenditori nell’economia di un determinato Paese, fornendo inoltre uno strumento per confrontare l’impatto economico degli imprenditori in diverse Paesi. L’obiettivo è identificare quelli che stanno crescendo più rapidamente o stanno dando il maggior contributo alla loro economia complessiva.
Shopify ha calcolato l’impatto sul PIL e sull’attività commerciale, i posti di lavoro di cui ha supportato la creazione e le esportazioni generate dai milioni di imprenditori presenti nell’ ecosistema Shopify. Questi dati sono stati poi confrontati con i valori nazionali di ciascun Paese. Per tenere conto della penetrazione del mercato di Shopify, sono state esaminate le prestazioni di ciascuna statistica sia a livello pro capite che complessive. Per classificare le economie, è state utilizzata una media ponderata di due valori per ciascun fattore: il valore assoluto e il tasso di crescita.
I collaboratori dell’analisi sull’imprenditoria di Shopify
La collaborazione con Deloitte come partner ha permesso di accedere a dati che ha utilizzato e analizzato le seguenti fondi esterne:
Tabelle input-output e set di dati sul commercio di posti di lavoro e database sul commercio di valore aggiunto (TiVA) dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE); la Banca Mondiale; il Fondo monetario internazionale (FMI); la Banca dati internazionale sulle statistiche finanziarie (IFS); e il Bureau of Economic Analysis (BEA) degli Stati Uniti.
Sono stati impiegati all’interno della metodologia di indice per calcolare le classifiche anche i seguenti set di dati esterni: L’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE); la Banca Mondiale; il Fondo monetario internazionale (FMI); Statista; dati della Commissione canadese per l’assicurazione sull’occupazione (CEIC); e il Bureau of Economic Analysis (BEA) degli Stati Uniti.
Altri dati sull’ imprenditoria da Shopify
Le fonti impiegate per la raccolta dati arrivano da vari luoghi. Troviamo infatti l’ OCSE, citypopulation.de, wikipedia e siti web di agenzie statistiche governative per identificare l’elenco disponibile di “città principali” o “aree metropolitane principali”. La grandezza delle città è per lo più definita dalla popolazione, ma l’OCSE ha adottato un metodo più sofisticato, incorporando ulteriori informazione come ad esmepio il PIL.
Definizione di posti di lavoro diretti: sono creati direttamente da un’azienda. Ad esempio, se un merchant di Shopify assume uno sviluppatore o un rappresentante del servizio clienti, si tratta di lavori diretti.
Viene calcolato utilizzando un modello input-output, che è un modo standard con cui gli economisti misurano il modo in cui il denaro circola in un’economia. Ci aiuta a capire in che modo un settore influisce su un altro settore e in che modo i cambiamenti in un settore possono influire sull’economia generale.
A proposito di Shopify
Shopify è la principale società di commercio globale che fornisce un’infrastruttura Internet essenziale per il commercio. Offre strumenti affidabili per avviare, commercializzare, gestire e far crescere un’attività imprenditoriale di qualsiasi dimensione.
Rende il commercio migliore per tutti con una piattaforma e servizi progettati per la velocità, la personalizzazione, l’affidabilità e la sicurezza, offrendo al contempo un’esperienza di acquisto migliore per i consumatori online, in negozio e ovunque. L’azienda alimenta milioni di aziende in oltre 175 paesi ed è considerato affidabile da marchi come Alessi, BasicNet, Velasca, Pittarosso, e molti altri. Per ulteriori informazioni, visitare il sito.
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