La regola di Pareto, anche conosciuta come la regola dell’80/20, è solitamente utilizzata nella gestione di un business, ma può essere ugualmente applicata anche nelle decisioni di marketing. Secondo questa legge, l’80% dei risultati ottenuti dipende dal 20% dei fattori in gioco. Un criterio sul quale è possibile basare la gestione e l’ottimizzazione delle campagne su Google Adwords, seguendo 4 semplici punti.
L’80/20 di Google Adwords
#1. Identifica quel 20% di località che generano l’80% delle tue conversioni.
Per molte attività, accade che determinate località siano più redditizie di altre. Il consiglio è quello di testare la risposta del mercato rispetto ai tuoi prodotti e servizi offerti su diverse zone e successivamente andare a tagliare il budget dove non si hanno buoni risultati, per concentrarlo dove le vendite sono in costante aumento.
Puoi facilmente avere un’idea delle zone su cui vale la pena puntare di più, visualizzando il rapporto su Google Analytics alla voce Pubblico > Dati geografici > Località.
#2. Applica la regola del 20% ai momenti della giornata più redditizi per la tua attività.
Sia controllando all’interno del tuo account Adwords, che all’interno di Google Analytics, puoi avere un’idea precisa dei momenti in cui si verifica il picco delle tue conversioni. Questo si rivela particolarmente utile se vuoi scoprire come si comportano gli utenti in base anche ai diversi dispositivi utilizzati.
In questo caso puoi ottimizzare le tue campagne in due modi:
- aumentare l’offerta dei tuoi annunci in base alle ore più redditizie e riducendola nel resto della giornata
- creare delle campagne specifiche, dedicate a questi momenti di picco della domanda
Nella seconda ipotesi hai sicuramente più controllo su quanto accade e sui tuoi risultati, ma se disponi di un budget limitato e vuoi raggiungere una nicchia ristretta, il primo metodo è decisamente quello più adatto a te.
#3. Raggruppa il 20% di parole chiave che generano l’80% delle conversioni.
Individuare i termini di ricerca più importanti per il tuo business è fondamentale, ma potrebbe non essere abbastanza. Ciò che conta è l’approccio con cui decidi di utilizzare queste keywords.
Innanzitutto si possono individuare 2 tipi di parole chiave:
- il 20% di quelle che generano l’80% di conversioni
- il 20% di quelle che generano l’80% di traffico
Ora puoi creare e gestire diverse campagne come segue:
- attiva una campagna basata sulle top keywords che permettono di aumentare le vendite
- attiva una campagna basata sulle top keywords che permettono di aumentare il traffico
- mantieni le tue precedenti campagne escludendo i termini già utilizzati sopra
in questo modo puoi avere maggiori possibilità di ottimizzare le tue campagne, monitorare i tuoi risultati più facilmente in base ai gruppi di parole chiave trovati e suddivisi in base al rendimento.
#4. Trova il periodo dell’anno equivalente a quel 20% a cui imputare l’80% delle vendite
In molti casi, la maggior parte del fatturato è imputabile a due mesi dell’anno. Riuscire a dimostrare quali siano i mesi “più caldi” è essenziale per allocare le risorse di marketing in modo efficace.
Dovrai quindi aumentare il budget nei mesi in cui si ottengono maggiori conversioni e ridurlo in quelli con volumi di vendita più bassi. Dove puoi vedere questo tipo di rapporti? sul tuo account Adwords, aprendo la tab Dimensioni, oppure puoi avere un’idea dei mesi con maggior traffico traffico in base al canale utilizzato su Google Analytics, cliccando su Acquisizione > Sorgente / mezzo e impostando come dimensione secondaria Ora > Mese dell’anno.
Iniziando a gestire le tue campagne seguendo queste semplici regole, potrai riuscire ad ottenere da subito ottimi risultati e a ridurre la spesa per i tuoi annunci. Se sei interessato a scoprire come ottimizzare il tuo account Adwords o vuoi iniziare a promuovere il tuo business online, l’ecommerce agency Jusan Network è pronta a consigliarti il modo migliore per raggiungere i tuoi obiettivi.